Luciano Lo Brutto nasce a Ribera, il 27 agosto del 1939. Fin da piccolo aiuta la famiglia nei lavori agresti che non gli consentono di potere frequentare quella scuola dell’obbligo che allora non c’era. Riesce a malapena a frequentare la terza elementare e a conseguire la licenza di scuola media, molto più tardi, in un corso serale per lavoratori.
A 13 anni scrive la sua prima poesia, un inno alla natura siciliana. A poco più di 22 anni deve lasciare l’isola per l’Inghilterra alla ricerca di un’occupazione. Trova lavoro come operaio in una fabbrica automobilistica, la General Motors. Dopo due anni si sposa con una sua compaesana con cui continua a vivere in Gran Bretagna dal 1962 al 1982, dove nascono i due figli, Martina e Vincenzo e dove scrive metà delle sue composizioni poetiche. Torna a Ribera e diventa agricoltore, muratore, operaio semplice e perfino autista. La Sicilia lo ispira parecchio e alla sua terra dedica tante poesie. Oggi è in pensione, ma ama tanto la natura da trascorrere metà delle sue giornate in campagna dove si diletta a raccogliere le più saporite verdure.
Per Avalon Editore ha pubblicato il volume di poesie “Il sole, la poesia, la natura”.