Docente di Lettere in pensione, nasce a Ribera il 31 Marzo del 1932 da genitori di famiglia contadina. Da anni è responsabile dell’Associazione Culturale “Ribera Verde” con la quale ha condotto diverse battaglie sociali e culturali all’insegna della legalità e della crescita del suo paese, Ribera, uno dei paesi della provincia di Agrigento.
Nel tempo libero segnala problematiche sociali ai responsabili degli organi di informazione e si dedica a scrivere poesie in dialetto e in lingua. Ha organizzato delle Mostre di Poesia in dialetto e in lingua per ben quattro anni alle quali hanno partecipato poeti di numerosi paesi dell’Agrigentino su temi attinenti la pace e la fratellanza tra i popoli.
Prende parte a diverse manifestazioni poetiche ed ha in corso la traduzione in endecasillabi siciliani della Divina Commedia di Dante Alighieri, di cui conosce a memoria più di 60 canti.
Il fiore all’occhiello della sua attività è la raccolta di migliaia di reperti della civiltà contadina e la realizzazione del Museo Etno-Antropologico comunale che, all’interno della Villa Comunale di Ribera, raccoglie ben oltre 4.000 reperti agricoli. Da circa trent’anni si dedica alla raccolta dei reperti, chiedendo a paesani, amici e parenti ed acquistando spesso con proprio denaro oggetti importanti per la storia della civiltà contadina, che data i suoi primi passi in tempi molto lontani, dal dominio borbonico sino agli anni ‘60.
Per Avalon Editore ha pubblicato: “Natale senza pane”, “Chiddu chi viu e pensu virsiggiannu cantu” e una raccolta in più volumi di foto dei reperti di “Arti e Mestieri” dell’antica Sicilia.